Gioielli Etnici Tibetani

tibetan jewelry

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  • Gioielli Etnici Tibetani

    98,80 
    AYP726

    Gao o Ga’u, scatola sacra, utilizzata dai Buddisti anche per conservare formule mistiche o magiche, i mantra, le preghiere.
    Rivestito di tessere di turchese ed impreziosito da coralli rossi, è apribile sul retro.

  • Gioielli Etnici Tibetani

    98,80 
    AYP724

    Gao o Ga’u, scatoletta sacra apribile sul retro, utilizzata dai Buddisti anche per conservare formule mistiche o magiche, i mantra, le preghiere.
    Di forma triangolare – andrebbe indossato con la punta verso il basso – è rivestito di tessere di lapislazzuli e corallo nella parte centrale, e presenta anche dei piccoli turchesi di abbellimento.

  • Gioielli Etnici Tibetani

    79,50 
    AYP725

    Gao o Ga’u di forma esagonale apribile sul retro, è un grazioso ed autentico piccolo gioiello di manifattura tibetanarealizzato in argento con tessere di turchese incastonate a spicchi sul coperchietto, e impreziosito da un corallo centrale.

  • Gioielli Tibetani e Gioielli Buddhisti

    2.800,00 
    AYP721

    Straordinario Gao o Ga’u Tibetano in Argento di dimensioni importanti e dalla lavorazione estremamente ricercata, resa ancor più preziosa dal soggetto e dall’uso delle pietre, completamente lavorate a mano sia nell’intaglio che nell’incastonatura, e per questo anche oggetto da collezione.
    Il Ga’u, scatola sacra o reliquiario, è tipico dell’artigianato nepalese e tibetano, e può variare nelle forme, dimensioni ed uso dei materiali. In questo caso le tre caratteristiche sono state concentrate per creare un oggetto unico.
    All’esterno, sulla parte superiore, si trova Mahakala in Lapislazzuli e Corallo Rosso, abbellito da collane, accessori vari e drappi in Vermeil dipinti anche in Oro puro, che poggia su una base con Rubini e Smeraldi.
    Mahakala, il Grande Nero, divinità guardiana del dharma e corrispondente a Shiva per gli Induisti, in Tibetano chiamato Nagpo Chenpo o Gonpo, ‘Signore, Protettore’.
    All’interno si trova VajraYogini in una delle sue forme, in Turchese e Corallo Rosso, con nella mano destra un Dorje, il tutto sempre abbellito da Smeraldi e Rubini con dettagli in Vermeil e dipinti in Oro puro.
    VajraYogini è la regina delle Dakini (divinità femminili), conosciute come Donne-che-Camminano-nel-Cielo del Buddhismo Vajrayana. I Buddhisti tibetani meditano su di lei come un’icona di energia spontanea o di coscienza illuminata, l’aspetto femminile di un Budda o Buddha completamente illuminato, fiero, selvaggio ed energico.
    Il fianco del Ga’u è completamente ricoperto di tessere in Turchese che creano un effetto trapuntato e donano eleganza e delicatezza.
    Sul retro della scatola e all’interno del coperchio si stagliano un Kalachakra con la parola sacra ‘Ohm’ in Vermeil ed un doppio Dorje mentre gli attacchi superiore ed inferiore sono in Vermeil decorati da Tormaline ovali di colore verde, giallo e rosa.

  • Gioielli etnici – Pendente Gao o Ga’u Tibetano

    95,00 
    AYP719

    Pendente Ga’u apribile in argento, finemente decorato ed impreziosito a sbalzo con la Conchiglia in turchese, uno degli otto simboli Buddisti di buon auspicio.
    LA CONCHIGLIA – SANKHA
    Antico oggetto rituale di origine indiana, la conchiglia bianca è generalmente espressa con la spirale che si evolve verso destra e termina a punta.
    Simbolo della Divinità nella sua forma femminile, di regalità e superiorità, è rappresentazione del profondo, e vittorioso suono che diffonde l’insegnamento del Dharma, raggiungendo e trasmettendosi alle diverse nature, passioni e aspirazioni spirituali, risvegliando dal baratro dell’ignoranza e della sofferenza ogni essere per poter conseguire ed ottenere la liberazione.

  • Gioielli etnici – Pendente Gao o Ga’u Tibetano

    95,00 
    AYP718

    Pendente Ga’u apribile in argento, finemente decorato ed impreziosito a sbalzo con il Parasole in corallo rosso, uno degli otto simboli Buddisti di buon auspicio.
    IL PARASOLE – CHHATRA
    Il Parasole è simbolo della Dignità Regale
    , di chi detiene il potere spirituale: nell’iconografia tibetana è presente in diverse varianti, più o meno elaborato e colorato e sempre sorretto da una solida struttura in legno. Esprime la perfetta energia del Dharma nel proteggere tutti gli esseri che seguono la Dottrina da ogni ostacolo e forza avversa, dalla malattia e dall’ignoranza, dalla pena e dalla rinascita in regni inferiori, affinchè possano giungere alla completa estinzione della sofferenza.

  • Gioielli Etnici – Pendente Divinità Buddista

    70,00 
    AYP356A

    Pendente in argento e legno fossile con raffigurazione di divinità.
    Molti sono gli dei che popolano il Pantheon Buddista, e gli artigiani offrono, riproducendone le fattezze, la loro preghiera ed il loro lavoro insieme a quello dei fedeli che poi indosseranno tali immagini in segno di devozione e per ottenerne la protezione.

  • Pendente tibetano simbolo Ohm

    120,00 
    AYP714

    Pendente tipico dell’artigianato Tibetano.
    E’ realizzato in argento con incastonati a mosaico lapislazzuli, madreperla e corallo rosso.
    Il simbolo riprodotto è l’Ohm o Om , sillaba mantrica tibetana, si pronuncia nel momento in cui l’Assoluto diventa parte dell’anima umana.

  • Artigianato Tibet – Ciondolo Argento Buddha

    28,90 
    AYP703

    Piccolo Ciondolo in argento sagomato, lavorato a sbalzo ed inciso raffigurate il Budda.
    La posizione è quella dell’esecuzione del Namaskara Mudra, gesto di saluto e devozione.

  • Rosario Buddista Mala tibetano Osso dipinto

    48,50 
    AYC247

    Rosario Buddhista – Mala tibetano – completo di 108 grani di diametro 8 mm cadauno, in osso dipinto con mantra.
    Per saperne di più sul Rosario Buddista

  • Ciondolo Argento Phurba e Dorje – Tibet

    48,50 
    AYP627

    Ricercato ciondolo che unisce un ‘Phurba’ ad un ‘Dorje’.
    Il Phurba è pugnale rituale Tibetano usato prevalentemente per compiere cerimonie indirizzate all’uccisione sacra dell’effige umana del nemico: serve inoltre a contrastare i sortilegi evocati contro di noi dai nostri oppositori e protegge dagli spiriti maligni.
    Durante la meditazione, il Phurba aiuta a combattere ed eliminare eventuali cariche negative a noi rivolte ed allo stesso tempo distruggere la rabbia e l’odio che ci sono inviati.
    Il Dorje è considerato uno dei simboli più importanti del Buddismo Tibetano. Nelle cerimonie rappresenta il principio maschile, ed è tenuto nella mano destra, mentre la campana, simbolo del principio femminile, è tenuta nella mano sinistra. La parola ‘Vajra’ deriva dal sanscrito e significa ‘possente’, ad indicare la durezza e lo splendore indistruttibili del diamante, le cui caratteristiche di indistruttibilità e fermezza sono le stesse che vengono attribuite alla mente dopo che essa ha attraversato ed assimilato la crescita mentale e spirituale insegnata dal Budda o Buddha. La sua forma a saetta ha origine dallo scettro di Indra, divinità Indù che controlla le nubi monsoniche, la pioggia e di conseguenza la fertilità della terra.

  • Artigianato Tibetano – Gao o Ga’u Ruota del Dharma

    95,00 
    AYP567

    Piccolo originale Gao o Ga’u.
    E’ in argento con coperchio inciso e decorato da quattro piccoli coralli ed una Ruota del Dharma stilizzata in turchese.
    LA RUOTA DEL DHARMA – CHAKRA
    La ruota della Dottrina o della Legge, è il più diffuso e antico simbolo indiano, riferito sia al Sole sia al suo attributo di arma.
    La ruota è costituita dal mozzo, dai raggi e dal cerchio: il mozzo rappresenta il Motore Immobile, l’essenza primordiale della mente; i raggi equivalgono al Nobile Ottuplice Sentiero da percorrere per raggiungere la liberazione dalla sofferenza. Le Otto Vie sono: retta visione, retta intenzione, retta parola, retta azione, retto comportamento, retto sforzo, retta presenza mentale e retta concentrazione.
    Il cerchio simboleggia il mondo ed il suo continuo ed eterno perpetuarsi fino alla sconfitta dell’ignoranza, che è la radice della sofferenza.
    Un’altra interpretazione della Ruota vede il mozzo come la pratica della Disciplina, dalla quale la mente è sostenuta e resa solida; i raggi sono la pratica della Saggezza nella comprensione della vacuità di tutti i fenomeni che portano allo sradicamento dell’ignoranza e del male; il cerchio indica l’insegnamento alla meditazione che sostiene ogni pratica della Dottrina.
    La Ruota del Dharma è quindi simbolo universale della Dottrina che conduce alla liberazione dal dolore, rappresenta l’insegnamento del Buddha o Budda e ci ricorda che il Dharma, la Legge Universale, tutto abbraccia e completa in sé, non ha inizio né fine ed è al di là del tempo e dello spazio.

  • Ciondolo Tibetano ‘Dzogchen’

    39,90 
    AYP268A

    Simpatico Ciondolo in Argento e tessere di Corallo, che rappresenta lo Dzogchen.
    E’ il più alto e puro dei nove Yoga che portano alla liberazione e all’illuminazione; ripreso dalla lettera ‘A’ dell’alfabeto Tibetano.

  • Pendente Tibetano doppio Dorje

    44,50 
    AYP389A

    Pendente in Argento intagliato e con applicazione di doppio Dorje.
    E’ considerato uno dei più importanti simboli del Buddismo Tibetano.

  • Pendente Gao Coralli e simbolo Dzogchen

    95,00 
    AYP99A

    Grazioso piccolo Gao o Ga’u apribile con cassa in Argento e tessere di Corallo rosso sul fronte, incassate con la tecnica del mosaico
    Spicca il simbolo Buddista dello Dzogchen, annegato nel corallo.

  • Phurba – Pugnale rituale Tibetano

    180,00 
    AYP501

    Pendente in Argento massiccio che rappresenta il Phurba, pugnale rituale Tibetano usato prevalentemente per compiere cerimonie indirizzate all’uccisione sacra dell’effige umana del nemico: serve inoltre a contrastare i sortilegi evocati contro di noi dai nostri oppositori e protegge dagli spiriti maligni.

    Durante la meditazione, il Phurba aiuta a combattere ed eliminare eventuali cariche negative a noi rivolte ed allo stesso tempo distruggere la rabbia e l’odio che ci sono inviati.

    Oggetto anche da collezione.