Il Negozio Etnico online

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  • Talismano portafortuna Occhio Blu

    9,80 
    TK17

    Talismano portafortuna occhio blu – Talismano Nazar Boncuk, Ciondolo artigianale fatto a mano con dettagli in argento e variante Occhio Blu in vetro, disponibile nel colore blu classico o azzurro leggermente più chiaro.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Collezione occhio blu
    Scopri altri ciondolo talismano dalle nostre collezioni.

    Amuleto portafortuna occhio blu è anche un gioiello da collezione curioso e carico di simbolismo. Il credo del malocchio trova le sue origini nelle culture che più di duemila anni fa abitavano il Mediterraneo orientale. Il potere di gettare la malasorte addosso a qualcuno con il solo sguardo ha fatto parlare filosofi e storici eminenti, tra cui Esiodo, Platone, Plutarco, Eliodoro e Plinio il Vecchio, nella gran parte delle loro opere. Gli scritti che ci hanno lasciato riguardo questo tema ci riportano a credenze folcloristiche, ma anche teologiche classiche ed antropologiche, che riconducono tutte ad un unico punto. La capacità di alcune persone di ferire o far sì che altri siano colpiti dalla malasorte attraverso il solo sguardo. Ci sono addirittura studi che rivelano come Socrate possedesse questa capacità, e che i suoi seguaci e studenti fossero talmente attratti dall’intensità dei suoi occhi da essere chiamati ‘blepedaimones’, sguardo demoniaco. Questo non perché fossero loro stessi possessori e trasmettitori di questo potere, ma perché si sospettava che Socrate utilizzasse lo sguardo per ipnotizzarli e tenerli sotto la propria influenza durante le lezioni. Gli scritti scientifici di Plutarco, invece, dimostrano come lo sguardo malefico rappresenti una fonte all’interno dell’anima. Dall’anima nascono e si propagano … continua a leggere sul talismano portafortuna Occhio Blu
    Talismano portafortuna occhio blu, la regione che più ha subito l’influenza di questo simbolismo, creando un amuleto che proteggesse da tale maleficio, è stata la Turchia.
    Il famosissimo Occhio Blu, chiamato Nazur Boncuck o Nazar Boncuk, è il tradizionale oggetto protettivo locale.

  • Orecchini cabochon Turchese

    30,00 
    PE662

    Orecchini cabochon turchese, graziosi e luminosi sono in Peltro martellato, forma a goccia e pietra Turchese tagliato cabochon.
    Apri leggi tutto e vedi orecchini indossati, nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Le monachelle sono in acciaio chirurgico, il cabochon di pietra è disponibile anche in Ametista, LapislazzuliAmbra.
    Peso cadauno 3 grammi.
    orecchini cabochon pietra

  • Gioielleria Turca Bracciale Mano di Fatima – Khamsa

    25,00 
    AMB169

    Gioielleria turca bracciale Mano di Fatima – Khamsa, Grazioso Braccialetto con Mano di Fatima – 2,5 x 2,2 cm – in argento, bronzo e cristalli.
    Il filo di cotone (ora disponibile colorato azzurro, arancio e rosa, vedi foto braccialetti indossati) consente di dimensionare il braccialetto da un diametro di 5 cm sino a 6,5 cm.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Gioielleria turca bracciale Mano di Fatima – la simbologia della Mano di Fatima/Miriam é molto antica, riconducibile ai primitivi culti sumerici e babilonesi nella forma di Inanna e poi Istar, derivazione della prima. Entrambe divinitá femminili sono legate alla feconditá, alla bellezza ed all’amore, visto peró nella sua espressione erotica e carnale.
    Chiamato ‘hamsa’, o ‘khamsa’ questo amuleto a forma di palmo aperto è considerato una potente protezione contro le malvagità, il malocchio, la gelosia ed i cattivi pensieri in tutto il territorio del Nord Africa e di parte del Medio Oriente. La parola ‘hamsa’ (o khamsa) significa cinque, numero che, nella religione musulmana ed ebraica, riveste un valore sacro. Cinque sono infatti i libri venerati della Torah, e ricorda anche la quinta lettera dell’alfabeto ebraico, ‘Heh’, uno dei nomi benedetti di Dio. Per i Sunniti rappresenta i cinque pilastri della credenza, mentre gli Sciiti vi riconoscono l’autorità dei cinque uomini con il turbante, figure religiose inviate direttamente dal Profeta.
    La definizione di ‘Mano di Fatima’ è stata assunta per commemorare Fatima, la figlia del Profeta Maometto andata in sposa ad Ali, nipote del padre. A lei sono stati riconosciuti molti miracoli. Si racconta infatti che quando si recava a pregare nel deserto, la sua spiritualità fosse talmente forte e potente da riuscire a far piovere. Così facendo sbocciavano nella sabbia del deserto una gran moltitudine di splendidi fiori.
    La leggenda racconta che una sera Fatima stava … la Mano di Fatima in oriente

  • Tradizionale Anello Indiano

    135,00 
    AYR725

    Tradizionale Anello indiano, elegante modello in argento dorato a caldo.
    Riproduce i delicati e preziosi gioielli tipici della tradizione dell’India.
    Ora disponibile SOLO con coralli rossi, vedi foto anello indossato: nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Sul castone dalla forma a goccia -2,4x2x0,5 cm altezza- sono inseriti piccoli turchesi naturali e coralli rossi.
    All’interno, sotto la piastrina dell’anello, vi è una decorazione incisa e a sbalzo a motivo caratteristico floreale.
    tradizionale anello indiano

  • Sciarpa ricamata India Rajasthan

    95,00 
    ALS239

    Sciarpa ricamata India Rajasthan, singolare e ricercata Stola in cotone lavorato come i tessuti Kantha del Bengala, disegnata e interamente ricamata a mano.
    I soggetti scelti sono graziosi uccelli alternati a motivi floreali, l’abbinamento dei gradevoli colori tra cui spicca il rosso sul fondo neutro rende la sciarpa vivace – unica poichè sempre diversa dalle altre – e allo tempo stesso molto raffinata.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili, vedi anche sciarpa/stola indossata.
    INDIA – Tessuti, Sciarpe, Stole, Parei e altro
    sciarpa ricamata India Rajasthan

  • Stola ricamata India Rajasthan

    95,00 
    ALS238

    Stola ricamata India Rajasthan, singolare Sciarpa in cotone lavorato come i tessuti Kantha del Bengala, disegnata e interamente ricamata a mano.
    Il soggetto prevalente scelto è il pavone, motivo tradizionale molto usato in tutta l’area asiatica.
    I pavoni sono considerati simboli cosmici, evocatori dell’universo, del sole o della luna piena, e le loro ali delle stelle.
    L’abbinamento dei gradevoli colori sul fondo neutro rende la sciarpa vivace – unica poichè sempre diversa dalle altre – e allo tempo stesso molto raffinata.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili, vedi anche sciarpa/stola indossata.
    INDIA – Tessuti, Sciarpe, Stole, Parei e altro
    stola ricamata India Rajasthan

     

  • Anello fiore della vita

    75,00 
    AYR968

    Anello fiore della vita, avvolgente in argento intagliato -lunghezza ∼ 2,1 cm x 2 larghezza.
    Apri ‘leggi tutto’ e vedi immagine dell’anello indossato – nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Questo simbolo lo si ritrova in tutte le maggiori religioni del mondo.
    Il tempio di Osiride a Abydos, in Egitto, ne contiene il più antico esempio, si pensa risalente tra il 200 ed il 400 d.C. Esso è composto da 19 cerchi, 36 archi ed un grande cerchio che li racchiude.
    Considerato da alcuni come un sacro simbolo geometrico, che rappresenta anche antico valore religioso, descrive le forme fondamentali di tempo e spazio.
    I suoi tanti significati lo rendono un simbolo di equilibrio, armonia, rinascita e protezione.
    Contenuti e simbologia
    anello fiore della vita

  • Orecchini Zuni ape

    89,00 
    ANAE177

    Orecchini Zuni ape, modello vintage, deliziosi a lobo sono in argento, punzonato sul retro con firma dell’argentiere, Angus Ahiyite.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili, apri leggi tutto e vedi orecchini indossati.
    La forma ad ape è enfatizzata anche dai colori delle pietre incassate, onice, madreperle e diaspro.

  • Ethnic Fashion Silk scarf

    39,90 
    ALS236

    Ethnic fashion silk scarf – Sciarpa in pura seta, morbida e leggera, con disegno di fantasia stampato artigianalmente.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili – apri leggi tutto e vedi foto sciarpa indossata.
    Bello, elegante e luminoso l’abbinamento dei colori, biancoazzurro turcheseocra quasi oro.
    È possibile lavare a mano questo tessuto, con acqua fredda e detersivo neutro, non lasciandolo ammollo e sciacquandolo poi con acqua corrente.
    ethnic fashion silk scarfINDIA – Tessuti, Sciarpe, Stole, Parei e altro

  • Anello Etnico Indiano

    90,00 
    AYR967

    Anello etnico indiano, realizzato in argento e dettagli in vermeil -doratura a caldo- con tipico rosone tempestato di rubini a varie dimensioni sfaccettati (minerale di rubino).
    Il nome rubino deriva dal latino ‘Rubrum’, che significa rosso.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili, vedi anche foto anello indossato -diametro rosone anello 2,5×1,2 cm altezza.
    Collezione anelli orientali
    anello etnico indiano

  • Figura Krishna Induismo

    120,00 
    AYH119

    Figura Krishna Induismo, statuetta originale in bronzo.
    Nella scheda prodotto altre informaziomi utili.
    Krishna è un’ottava incarnazione di Vishnu. Krishna era l’eroe del Mahabharat. Fu soldato, filosofo, statista e ammirato dai Gopinis (girlfriens), che si occupavano delle mucche.
    Aveva distrutto il re Kansa, Shishupala e Kalya, il re serpente. Aveva stabilito una nuova filosofia dell’azione nell’induismo, che è conosciuta come Gita.
    Figura Krishna induismo, è considerato il dio più importante e adorato da milioni di persone in India e Nepal. Divenne l’eroe più popolare e amato della mitologia indù, simbolo di devozione, amore, gioia e musica. Di solito è raffigurato mentre suona il flauto con la sua consorte Radha che balla, o circondato da mungitrici (Gopinis).
    La devozione tra Krishna e la sua consorte Radha simboleggiava l’ideale relazione d’amore tra l’anima e dio.
    Oggetti da regalo o collezione mondo orientale

  • Japamala Buddista semi loto

    110,00 
    AYC297

    Japamala buddista semi loto, Rosario Mala realizzato con 108 semi di loto -cadauno diametro 7 mm.
    Il numero dei semi si riferisce ai doveri terreni a cui un buon discepolo dovrebbe adempiere.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili, vedi anche foto utilizzo collana o bracciale indossati.
    japamala buddista semi lotoJapamala buddista semi loto o Akshamala, il Rosario tibetano e i rosari in genere nel mondo, presenti nella tradizione e storia di molte culture e religioni. L’utilizzo di strumenti capaci di sostenere i bisogni dell’uomo nel percorso che lo avvicina al Divino, hanno sempre avuto un grande interesse ed un particolare valore simbolico. Uno degli oggetti più significativi, popolari e comunemente conosciuti è senz’altro il ROSARIO. Associato molto spesso alla sola liturgia cristiana, in realtà il rosario – rosarium in latino, deve il suo nome dalla traduzione presumibilmente errata della parola sanscrita japa-mala. La a breve di japa sostituita con una a lunga trasforma il termine da preghiera in rosa, da qui perciò la versione latina.  Esso trae le sue origini già in epoca antica in Asia, dove si possono trovarne le prime tracce dipinte negli affreschi ritrovati nelle grotte di Ajanta, nella regione del Maharashtra, nell’India centro-occidentale e risalenti al II sec. a.C.  Considerati emblema di dei e divinità induiste, i rosari da sempre vennero utilizzati dai devoti, non solo di questa religione, come sistema pratico nel calcolo delle orazioni ripetute e acquisendo per questo un’immagine assai profonda e rappresentativa.
    Japamala buddista semi loto, oltre a rendere tangibile lo scorrere della recita – sia essa di preghiere, mantra o sutra – essi aiutano a concentrarsi e indirizzare tutte le nostre attenzioni sulla meditazione. Questo ci rende consapevoli di ciò che pronunciamo e che, come una litania ininterrottamente replicata, ci pervade portandoci in uno stato mentale che trascende … Akshamala il rosario tibetano e i rosari nel mondo
    japamala buddista semi loto

  • Celtic Cross

    20,00 
    XP001

    Celtic Cross – Croce celtica realizzata in peltro (lega di stagno, rame e pregiato antimonio) con gli assi e il cerchio incisi a motivo di segno continuo, simbolo di infinito.
    Come parte di altre nostre croci celtiche è adatta anche per rievocazioni storiche.
    E’ fornita di catena lunga 68 cm, nella scheda prodotto altre utili informazioni, su richiesta inviamo foto delle croci indossate.
    Celtic Cross, secondo alcuni studiosi la prima Croce definita Celtica fu rinvenuta in una grotta dei Pirenei francesi, e sarebbe risalente al 10.000 a.C. circa. Altri invece collegano la sua origine ad una simbologia hindù, che rappresenterebbe l’unione tra il principio maschile e quello femminile.
    Nella tradizione popolare irlandese si racconta sia stato San Patrizio ad introdurle in quelle regioni durante il periodo di cristianizzazione. Questo perchè fosse simbolo della supremazia del Cristianesimo celtico, rappresentato dalla croce, sul paganesimo raffigurato dal cerchio che allude al sole, emblema principe delle religioni pagane.
    Le croci furono erette dai Celti in diversi punti della Scozia, Bretagna, Cornovaglia ed Irlanda, spesso recando incisioni a caratteri runici. Il tutto allo scopo di invocare la protezione del dio supremo sia contro le invasioni vichinghe e scandinave, sia a salvaguardia e difesa di campi, villaggi e fattorie.
    Celtic Cross, la croce equivale per i Celti l’Albero della Vita. I quattro elementi uniti all’energia rappresentata dal cerchio, che li interseca e fa sì che siano connessi tra loro, ponte d’unione tra le energie divine e l’uomo. Era anche il simbolo delle quattro feste stagionali che segnavano il trascorrere dell’anno celtico. Samhain il 1° novembre, Imbolc il 1° febbraio, Beltane il 1° maggio e Lugfhnasadh il 1° agosto. Per questo le croci realizzate per questi eventi erano sempre arricchite da intrecci, disegni e figure tipiche dell’artigianato e della cultura celtica.
    La croce rappresentava per i Celti … continua

  • Collana Artigianato tipico Sudafricano

    49,60 
    N300

    Collana Artigianato tipico Sudafricano in ottone brunito a fiamma viva (pertanto inossidabile), con piastre triangolari nello stesso metallo brunito e arricchite da dettagli applicati in rame smaltato e sempre brunito a fiamma viva.
    La misura può essere adattata al collo grazie alla catenella posteriore che permette di accorciarla.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili, vedi sotto foto collana indossata.
    Collane Sudafrica collezione ethnos
    collana artigianato tipico sudafricano

  • Elegante decorazione Ottone .. Bracciale Africano

    38,00 
    BM194

    Elegante decorazione ottone .. Bracciale africano (Sud Africa) a fascia in Ottone brunito a fiamma viva, con motivo a filo in rilievo nello stesso metallo lucido.
    La misura è leggermente adattabile al proprio polso in modo da poterlo indossare confortevolmente.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili, vedi foto bracciale indossato
    Collezione ethnos bracciali sudafrica
    Benvenuto in Sudafrica
    elegante decorazione ottone .. bracciale africano

  • Collier Ottone lucido-brunito e Rame

    34,00 
    C399A

    Collier ottone lucido-brunito e rame, girocollo realizzato con questi nobili metalli anallergici lavorati a filo ritorto e  intrecciato – spessore complessivo ∼ 5 mm.
    Alle estremità la pregevole finitura in filo di ottone.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili, vedi sotto foto collana indossata.
    E’ adattabile al collo sia nell’indossarla che nel regolarla.
    Collezione sudafrica ethnos
    collier ottone lucido-brunito e rame

  • Collana particolare in ottone con pietra viola – Artigianato Sudafrica

    45,90 
    PEN972

    Collana particolare in ottone con pendente e pietra viola centrale. Gioiello etnico di Artigianato Sudafrica, trattato a fiamma viva, autentica creazione di forma triangolare con decorazioni nello stesso metallo ma lucido. La pietra viola è sintetica ma è disponibile anche in turchese naturale – taglio cabochon. E’ fornito con il suo collier in ottone battuto, molto elegante e adattabile al collo -misure disponibili diametro 13,5 o 15 cm.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utilivedi foto gioiello indossato.

    pendente ottone brunito artigianato sudafrica
    Collezione ciondoli sudafricani e pendenti
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    Benvenuto in Sudafrica

  • Orecchini Etnici Peruviani Albero della vita

    158,00 
    AXE104

    Orecchini etnici peruviani con simbolo Albero della Vita, splendidi in argento titolo 950 e pietre semipreziose.
    Peso 4,8 grammi cadauno, nella scheda prodotto altre informazioni utili: apri leggi tutto e vedi orecchini indossati.
    Il disegno dell’albero della vita e i suoi colori si rifanno al Pacha Mama (detto anche Pachamama o Mama Pacha) che in lingua Quechua significa Madre Terra.
    Orecchini etnici peruviani, le pietre utilizzate sono gradazioni di madreperla, spiney oyster, crisocolla e conchiglia abalone.
    orecchini etnici peruvianiTra le più importanti civiltà che popolarono e si svilupparono nell’attuale America del Sud quella Inca – Tawantinsuyu in lingua aymara e quechua e che significa Le Quattro Regioni, o Provincie, Unite – fu sicuramente la maggiore e più significativa. Raggiunse il culmine in un arco di tempo che andò dal XIII al XVI sec. d.C.
    Molte ipotesi sono state formulate riguardo alle origini di questo popolo, circondato spesso da un’atmosfera di mistero. Diversi studi hanno ritenute ammissibili più probabilità, anche se nel corso del tempo una tra tutte appare la più attendibile. Basandosi anche su antiche leggende, gli Inca divennero tali in seguito ad una migrazione straordinaria. Dalle regioni limitrofe al lago Titicaca, queste originarie tribù di cacciatori andarono verso la valle di Cuzco, a nord. Qui, alle pendici della Cordillera Andina, fondarono la loro capitale economica, politica e religiosa che prese lo stesso nome, intorno all’anno 1100.
    Anche la lingua parlata dagli Inca, ignota e sconosciuta al resto delle popolazioni locali, non aiutò a stabilire con certezza la loro provenienza. Grazie a questo fatto molte furono le storie ed i miti che fiorirono a riguardo. Il più noto racconta dei primi abitanti del Perù che giunti da nord si insediarono nella Punta di Sant’Elena, il promontorio che precede il golfo di Guayaquil per chi proviene dall’istmo di Panama. Il loro re Tumbe … gli Inca

  • Albero della Vita Peruviano

    220,00 
    AXP134

    Albero della vita peruviano, splendido Pendente gioiello in argento titolo 950 e pietre semipreziose.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili, apri leggi tutto e vedi il gioiello indossato.
    Il disegno dell’albero e i suoi colori si rifanno al Pacha Mama (detto anche Pachamama o Mama Pacha) che in lingua Quechua significa Madre Terra.
    Albero della vita peruviano, le pietre utilizzate sono madreperla, spiney oyster, crisocolla, turchese peruviano, sodalite, conchiglia abalone e sugilite.
    albero della vita peruvianoTra le più importanti civiltà che popolarono e si svilupparono nell’attuale America del Sud quella Inca – Tawantinsuyu in lingua aymara e quechua e che significa Le Quattro Regioni, o Provincie, Unite – fu sicuramente la maggiore e più significativa. Raggiunse il culmine in un arco di tempo che andò dal XIII al XVI sec. d.C.
    Molte ipotesi sono state formulate riguardo alle origini di questo popolo, circondato spesso da un’atmosfera di mistero. Diversi studi hanno ritenute ammissibili più probabilità, anche se nel corso del tempo una tra tutte appare la più attendibile. Basandosi anche su antiche leggende, gli Inca divennero tali in seguito ad una migrazione straordinaria. Dalle regioni limitrofe al lago Titicaca, queste originarie tribù di cacciatori andarono verso la valle di Cuzco, a nord. Qui, alle pendici della Cordillera Andina, fondarono la loro capitale economica, politica e religiosa che prese lo stesso nome, intorno all’anno 1100.
    Anche la lingua parlata dagli Inca, ignota e sconosciuta al resto delle popolazioni locali, non aiutò a stabilire con certezza la loro provenienza. Grazie a questo fatto molte furono le storie ed i miti che fiorirono a riguardo. Il più noto racconta dei primi abitanti del Perù che giunti da nord si insediarono nella Punta di Sant’Elena, il promontorio che precede il golfo di Guayaquil per chi proviene dall’istmo di Panama. Il loro re Tumbe, dopo aver incoraggiato numerose … gli Inca

  • Anello Etnico Peruviano

    135,00 
    AXR89

    Anello etnico peruviano, in argento 950 con disegnati luna e sole -diametro piatto anello 1,8 cm.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili, apri leggi tutto e vedi anello indossato.
    La mezzaluna è ben definita, il mezzo sole è concentrico e tutti i colori rappresentano il Pachamama, la Madre Terra.
    Di particolare pregio le pietre semi-preziose incastonate, madreperla, sodalite blu, crisocolla, spiney oyster e sugilite.
    anello etnico peruvianoAnello etnico peruviano e tesori Precolombiani, con il termine Precolombiano si indicano tutte quelle culture esistenti nelle Americhe prima dell’arrivo di Cristoforo Colombo. Di conseguenza, anche i manufatti da loro realizzati, fossero essi vasellame, tessuti, gioielli e ornamenti. Per un periodo di oltre 3000 anni, dal 1500 a. C. al 1500 d.C., parecchie civiltà native utilizzarono l’oro per creare manufatti che esprimessero la loro identità. I Nazca e Chimù in Perù, i Calima, Tolima e Zenù in Colombia, i Cocle a Panama. Questi popoli condividevano uno spirito di riverenza verso tale straordinario metallo, considerato ‘una goccia di Sole’. L’argento, era ritenuto meno prestigioso e definito ‘lacrime della luna’.
    Ciò che caratterizza i modelli degli ornamenti Precolombiani è lo stile proprio con il quale gli orafi sapevano creare i loro manufatti. Soggetti legati al mondo animale quali uccelli, pesci, rane, conchiglie, scimmie, e vegetale, come fiori e piante. Per i motivi antropomorfi, i temi più utilizzati consistevano in figure di musicisti e donne con bambini, come pure maschere cerimoniali o funebri dalla possente forza espressiva. I metodi di lavorazione utilizzati variavano dalla filigrana, alla granulazione, alla tecnica della cera persa fino alla placcatura in oro, tutte sviluppate indipendentemente ma parallelamente all’artigianato mediterraneo ed asiatico. Gli orafi del tempo acquisirono inoltre la capacità di produrre i loro gioielli utilizzando leghe di metallo. L’oro veniva utilizzato al 40-60%, l’argento al 25-40% e il rame al 15-20%. La …  tesori precolombiani

  • Gioiello Peruviano Mochica Moche

    160,00 
    AXP133

    Gioiello peruviano Mochica Moche, cultura nata molto prima di quella Inca e Azteca (tra il 100 a.C. e il 740 d.C., medesimo periodo dove nel vecchio continente si andò da Gesù Cristo a Carlo Magno) – sviluppatasi sulle rive del fiume Moche, nel nord-ovest del Perù.
    Pendente in argento titolo 950 con pietre semipreziose – nella scheda prodotto altre informazioni utili, vedi anche foto prodotto indossato.
    Il disegno realizzato con la tecnica a mosaico – inlay – rappresenta nell’antico oroscopo peruviano Mochica o Moche il mese di Agosto, Quechcan.
    gioiello peruviano mochica mocheGioiello peruviano Mochica Moche, le pietre utilizzate per questo splendido ciondolo sono spiney oyster in diverse tonalità, madreperla e abalone. Vi sono poi  crisocolla e turchese peruviano, sodalite blu, sugilite (colore viola) e onice.
    Le Civiltà Precolombiane, con questo termine ci si riferisce a tutte quelle culture che si svilupparono in Centro e Sud America prima della colonizzazione spagnola, avvenuta a cavallo tra il XV ed il XVI sec. Popoli migratori provenienti anticamente dalla regione asiatica si insediarono in questi territori in epoche tra il 20.000 ed il 10.000 a.C.  Solo intorno al 2000 a.C. le prime scritture testimonieranno in futuro la loro presenza. Tali genti si stanziarono principalmente in Sud America ed in Mesoamerica. Territori corrispondenti all’attuale Messico Meridionale, Guatemala, El Salvador e Belize e nella parte ad ovest di Honduras, Nicaragua e Costa Rica. Questa vasta area è però essenzialmente una regione circoscritta ad una determinata civilizzazione più che un territorio definito da confini geografici. Nel tempo, queste culture si svilupparono basando la loro crescita su un’economia sostanzialmente agricola. Era fondata sulla coltivazione di prodotti quali patate, zucche, mais e pomodori, a seconda del terreno più adatto e distribuita tra il centro e zona meridionale. Anche il cotone divenne elemento importante nel sistema produttivo. Da questo, dopo la lavorazione, ricavavano … le civiltà precolombiane

  • Tibetan Buddha Sakyamuni Gautama

    320,00 
    AYH118

    Tibetan Buddha Sakyamuni Gautama – si tratta di autentica, originale e unica stupenda statua in legno dipinto, con residuo di ceralacca sul retro, sigillo di esportazione dal Tibet.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Tibetan Buddha Sakyamuni Gautama, si ritiene che Gautam Buddha abbia avuto 550 incarnazioni. Molti Budda precedenti e altri Budda che dovevano ancora venire sono conosciuti sempre come Budda. Per distinguerlo da tutti gli altri Budda, è stato chiamato Sakyamuni o Shakyamuni (Il leone del clan Sakya), figlio del re Suddhodana e della regina Mayadevi. Nacque il 563 a.C. a Lumbini, nella parte occidentale del Nepal. Aveva raggiunto ‘Bodhi’ -conoscenza o risveglio spirituale- dopo 6 anni di digiuno e meditazione e poi fu chiamato ‘Buddha’ perché era ‘l’illuminato’. Morì all’età di 80 anni a Kusinagara.
    Cerca Buddha o Budda su ethnos

  • Budda Statua Legno Tibet

    248,00 
    AYH117

    Budda statua legno Tibet, Sakyamuni o Shakyamuni Buddha, si tratta di autentica, originale e unica stupenda statua in legno invecchiato e con tracce di pittura color oro.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Budda statua legno Tibet, si ritiene che Sakyamuni Gautam Buddha abbia avuto 550 incarnazioni. Molti Budda precedenti e altri Budda che dovevano ancora venire sono conosciuti sempre come Budda. Per distinguerlo da tutti gli altri Budda, è stato chiamato Sakyamuni (Il leone del clan Sakya), figlio del re Suddhodana e della regina Mayadevi. Nacque il 563 a.C. a Lumbini, nella parte occidentale del Nepal. Aveva raggiunto ‘Bodhi’ -conoscenza o risveglio spirituale- dopo 6 anni di digiuno e meditazione e poi fu chiamato ‘Buddha’ perché era ‘l’illuminato’. Morì all’età di 80 anni a Kusinagara.
    Cerca Buddha o Budda su ethnos

  • Malachite Stone Egyptian Scarab

    96,00 
    AFGR29

    Malachite stone Egyptian scarab – Scarabeo da collezione intagliato a mano in bellissima malachite naturale.
    Misure larghezza 2,6×4,2 lunghezza x1,7 cm altezza, nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Sul retro vi è inciso un cartiglio, a scopo talismanico e protettivo.

    Malachite stone Egyptian scarab, chiamato anche ‘Kheperer‘ è l’amuleto egizio più comune. E’ fulcro di un importante simbolismo, sia nell’antico Egitto sia nelle regioni orientali del bacino del Mediterraneo. Grazie ai numerosi scavi archeologici avvenuti in quell’area, abbiamo potuto apprezzare la varietà e molteplicità di realizzazione di questo importante talismano.
    Caratteristica peculiare di questo coleottero è il suo comportamento. Depone le uova, le racchiude in una pallina fatta di fibre, sterco e terra, facendola poi rotolare con le zampe posteriori ed adagiandola in una piccola buca scavata nella sabbia. Trascorsi 28 giorni, lo stesso lasso di tempo che impiega la Luna nel suo ciclo, da sempre legata al Sole, le uova si schiudono portando alla luce i piccoli insetti.
    Questa sua particolarità venne notata dai sacerdoti egizi i quali lo paragonarono al dio Khepri – ed ecco spiegato anche il suo nome -, divinità che anticipa Ra nel sorgere del sole. E’ infatti Khepri che esorta Ra a passare dal buio dell’oltretomba alla luce del giorno, associando così la mutazione del sole all’aprirsi delle uova dello scarabeo ed all’uomo nel suo passaggio tra la morte e la rinascita.

    Da sempre utilizzato come potente amuleto protettivo, si riteneva fosse portatore di gioia e di eventi felici. Difende dai pericoli ed è in grado di mantenere sempre acceso il soffio della vita.
    I primi amuleti si diffusero durante la VI dinastia, erano molto semplici e senza descrizioni. Con il passare del tempo, la maggiore conoscenza delle loro proprietà profilattiche, di buon auspicio e fortuna fece sì che … lo Scarabeo: simbolo e amuleto portafortuna egizio

  • Scarabeo egizio verde in Pietra Malachite

    60,00 
    AFGR28

    Scarabeo egizio verde in pietra malachite, piccolo oggetto anche da collezione intagliato a mano in bellissima malachite naturale.
    Misure indicative ∼ larghezza 1,5×2,8 lunghezza x1,3 cm altezza, nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Sul retro vi è inciso un cartiglio, a scopo talismanico e protettivo.

    Esplora gli Scarabeo egizi presenti nello shop da Ethnica.

    Scarabeo pietra malachite, chiamato anche ‘Kheperer‘ è l’amuleto egizio più comune. E’ fulcro di un importante simbolismo, sia nell’antico Egitto sia nelle regioni orientali del bacino del Mediterraneo. Grazie ai numerosi scavi archeologici avvenuti in quell’area, abbiamo potuto apprezzare la varietà e molteplicità di realizzazione di questo importante talismano.

    Caratteristica peculiare di questo coleottero è il suo comportamento. Depone le uova, le racchiude in una pallina fatta di fibre, sterco e terra, facendola poi rotolare con le zampe posteriori ed adagiandola in una piccola buca scavata nella sabbia. Trascorsi 28 giorni, lo stesso lasso di tempo che impiega la Luna nel suo ciclo, da sempre legata al Sole, le uova si schiudono portando alla luce i piccoli insetti.
    Questa sua particolarità venne notata dai sacerdoti egizi i quali lo paragonarono al dio Khepri – ed ecco spiegato anche il suo nome -, divinità che anticipa Ra nel sorgere del sole. E’ infatti Khepri che esorta Ra a passare dal buio dell’oltretomba alla luce del giorno, associando così la mutazione del sole all’aprirsi delle uova dello scarabeo ed all’uomo nel suo passaggio tra la morte e la rinascita.
    Da sempre utilizzato come potente amuleto protettivo, si riteneva fosse portatore di gioia e di eventi felici. Difende dai pericoli ed è in grado di mantenere sempre acceso il soffio della vita.
    I primi amuleti si diffusero durante la VI dinastia, erano molto semplici e senza descrizioni. Con il passare del tempo, la maggiore conoscenza … lo Scarabeo: simbolo e amuleto portafortuna egizio

  • Jicarilla Apache Native Americans

    580,00 
    ANARG39

    Jicarilla Apache Native Americans, Manufatto anno 1993 realizzato da Charles Bigwater’s.
    ‘Crow sheld (shield)’, Red circles represent Sun halos, the black dashes are pieces of a man so little his enemies can’t touch him.
    Autentico, anche nella sua originaria funzione di scudo protettivo, è realizzato con pelli, amuleti vari quali salvia-cristallo-corno etc, feltro rosso (altezza complessiva 103 cm) e piume di tacchino (da tempo utilizzate al posto di quelle d’aquila, poichè specie protetta).

    QUESTO OGGETTO NON LO SPEDIAMO, RITIRO POSSIBILE SOLO PRESSO NOSTRO SHOWROOM

    Oggetto da collezione e mostra – da appendere – nella scheda prodotto altre informazioni utili.
    Jicarilla Apache Native Americans – Tutto il Nord America ha ereditato le tradizioni delle tribù indigene che per prime hanno popolato quei luoghi. Ancora oggi, l’erroneo preconcetto del cavaliere con copricapo in piume, arco e frecce, fa pensare ai Nativi Americani come a una sola e unica popolazione. Tutto il territorio settentrionale del continente americano è stato dimora di numerosi gruppi nativi. Sono diversi tra loro per lingua, religione e cultura e nel corso del tempo hanno saputo fondere in armonia le loro tradizioni, le loro ideologie e principi.
    L’area più popolata da questi gruppi fu sicuramente la zona del Sud-Ovest. E’ un immenso altopiano che ospitò e vide avvicendarsi e convivere tra loro, quasi senza mescolarsi, tre diverse culture. Quella originaria, l’ispanica dei conquistadores e l’angloamericana giunta nel 1848. Le stirpi native di questa regione che principalmente hanno formato le più grandi culture sono la Pueblo, più antica e alla quale appartengono i gruppi Hopi e Zuni. Quella Dinè alla quale fanno riferimento i Navajo. Dinè e Navajo sono la stessa popolazione, definita in modi differenti. Il primo è il nome che i componenti della tribù danno a loro stessi, il secondo è l’appellativo dato dagli esterni e dagli Apache … i nativi americani

  • Gioielli Etnici Bracciale draghi

    150,00 
    AYB442

    Gioielli etnici Bracciale draghi – gioiello in argento provenienza Thailandia.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili – su richiesta inviamo foto bracciale indossato.
    La maglia del braccialetto è tipo snake e termina con due teste di drago: il gancetto di chiusura è una S.
    Gioielli etnici Bracciale draghi – Il Drago, nella storia e mitologia di ogni cultura ed epoca troviamo soggetti riconosciuti universalmente come rappresentativi. A questi vengono attribuiti significati differenti, a volte anche opposti, a seconda della tradizione locale. Tra questi uno dei più emblematici è sicuramente il drago, leggendario animale dai molteplici aspetti e sembianze. Al suo principio troviamo il serpente, altrettanto importante e famoso, dal quale deriva il suo nome, oltre che dalla radice greca del verbo guardare. Questo lo si deve alla credenza che i serpenti possedessero una vista acuta e penetrante. Tale qualità era anche in grado di pietrificare ciò venisse da loro guardato. Ancor oggi, nel mondo animale, vengono chiamati draghi alcuni grandi rettili.
    Nelle raffigurazioni popolari, il drago poteva assumere forme diverse. Più simile ad un serpente, dal corpo sinuoso rivestito di piume e piccole ali nella tradizione degli antichi popoli sudamericani, come il Quetzalcoatl.  Con zampe e grandi ali, ricoperto di squame e penne, capace di volare e sprigionare fiamme come nella cultura Occidentale. Quest’ultima lo ritrae animale malvagio e terribile, dall’aspetto demoniaco e quindi da sconfiggere. Così fecero San Giorgio e San Michele, perché personificazione del maligno. In Oriente, il drago ha le sembianze di lunga biscia, con poco pelo e scaglie, criniera ed artigli da leone, muso da coccodrillo, lunghi baffi e una lunga cresta che gli scorre lungo tutto il corpo. I draghi asiatici sono sempre visti nel loro aspetto positivo, associati a virtù quali saggezza e longevità. Sono creature benevole portatrici di ricchezza e fortuna, segno di buon augurio … continua

  • Orecchini piuma Nativi Americani

    105,00 
    ANAE176

    Orecchini piuma nativi americani, sono realizzati in argento finemente inciso, con particolare dorato e piccolo turchese.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili – su richiesta inviamo foto orecchini indossati.
    L’Aquila e la piuma, da sempre considerata per le tribù native come la personificazione di Wakinyan. E’colui che conosce tutti i misteri, l’Aquila simboleggia l’Essere che collega l’Uomo alle divinità, l’unico animale in grado di comunicare con il Grande Spirito e portargli i messaggi delle tribù. Numerosissime sono le leggende che riguardano il rapporto tra questo rapace e la nascita delle tradizioni native.
    La più importante tra tutte racconta di come il Grande Spirito abbia dato agli animali la saggezza e la conoscenza. Ma anche l’abilità di poter comunicare con l’uomo per rivelargli la sua potenza e la certezza che sempre si sarebbe occupato dell’esistenza umana dando ad essa appoggio e protezione sulla terra.
    Tra tutti gli animali, il Grande Spirito scelse l’Aquila per la sua capacità di volare in alto e raggiungerlo senza fatica. Oltre a ciò, la peculiarità di deporre solo due uova pone l’Aquila come esempio per l’uomo. Fa comprendere l’essenza della vita in un mondo costantemente diviso in due parti complementari, quali uomo-donna, bene-male, giorno – notte. Anche la sua vista acuta fu motivo di preferenza, per la sua facoltà di vigilare ininterrottamente sulle azioni dell’uomo e poterle così comunicare allo Spirito.
    Molti sono i significati e i motivi di ammirazione che i Nativi rivolgono all’Aquila, vista come messaggero del Grande Spirito, nonchè emblema della potenza e della supremazia della natura in tutte le sue forme. Dalla sua maestosità ai suoi misteri, è rappresentazione di saggezza, coraggio e forza. Essa viene celebrata attraverso danze, leggende, riti e cerimonie, oltre che dall’artigianato delle tribù, che ne riproduce le fattezze e le particolarità.
    Orecchini piuma nativi americani, molte tribù utilizzano le sue piume … continua

  • Sindh Pakistan ethnic Earrings

    180,00 
    AYE686

    Sindh Pakistan ethnic Earrings – bellissimi Orecchini unici realizzati in argento e vivacizzati da smalti in colore.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili – apri leggi tutto e vedi orecchini indossati.
    Si indossano confortevolmente e pesano 8,5 grammi cadauno.
    La zona di provenienza nel Pakistan è la regione del Sindh, al confine con il Rajasthan-India.
    Pakistan, altri prodotti disponibili ora online

  • Orecchini etnici argento Kirghizistan

    160,00 
    AYE685

    Kirghizistan Orecchini etnici argento, affascinanti, vecchi e originali.
    Nella scheda prodotto altre informazioni utili – apri leggi tutto e vedi orecchini indossati.
    Sono caratterizzati da boule centrale e una rosa di pendentini, arricchiti anche da piccoli coralli yemeniti.
    Si indossano confortevolmente e pesano 11,5 grammi cadauno.
    Kirghizistan orecchini etnici argentoKirghizistan Orecchini etnici argento – l’Asia è un continente enorme e misterioso. Territorio ricco di ambienti climatici differenti e popolazioni mitiche millenarie. Dai cavalieri delle steppe ai nomadi del vicino oriente, dai sontuosi palazzi indiani ai cacciatori di teste. Dai monaci che vivono sul ‘tetto del mondo’ ai fasti della Cina imperiale. Le popolazioni nomadi e seminomadi che percorrono l’Asia usano indossare il loro patrimonio. Questo viene trasformato in gioielli, tanto che le donne turkmene, il giorno del loro matrimonio, possono adornarsi fino a oltre 17 kili di oro e argento. In queste società, dove i cavalli hanno tutt’oggi un’enorme importanza pratica e sociale, molti gioielli sono realizzati per le loro bardature. Splendide selle, briglie e finimenti vengono decorati in argento, cornalina e altre pietre. Ad esempio, i turkmeni yomud indossano gioielli sotto forma di bracciali, orecchini e collane. Ma anche come pettorali, dorsali, cinture, copricapo e pendenti per le acconciature. Spesso sono gioielli molto complessi, ricchi di pendenti e catenelle, con superfici in argento e argento dorato. Hanno disegni geometrici o arabeschi mentre le incrostazioni sono solitamente con gemme rosse. Il rosso è il colore preferito dai nomadi poiché è un simbolo direttamente connesso con il sangue e quindi con la forza vitale stessa. Il corallo, soprattutto quello del Mediterraneo, non è semplicemente una gemma ma un vero e proprio talismano. Senza di esso non sarebbe possibile affrontare un viaggio nel deserto. Le vie della seta che dalla Cina arrivavano fino al Mediterraneo, venivano percorse in senso opposto prendendo … gioielli orientali, un’arte antica e preziosa