Il Turchese: pietra di saggezza e ponte tra culture

Pietra turchese: significato leggende e proprietà

Il turchese, la pietra dal colore del cielo e dell’acqua

turchese naturale americanoIl Turchese è una pietra dalle origini mitiche e dal fascino intramontabile.
La leggenda delle tribù dei Nativi Americani vuole che il Turchese abbia le sue origini in una magica notte di luna, durante la quale tutte le tribù danzavano per festeggiare la tanto attesa pioggia finalmente giunta. Tale era la loro gioia che danzando piansero, e le loro lacrime mescolandosi alle gocce di pioggia vennero assorbite dalla Madre Terra ed una volta asciutte si trasformarono nella pietra del cielo e dell’acqua, il Turchese.

Da allora in tutti gli stati abitati dalle tribù si iniziarono a scorgere delle lunghe e sottili linee di intenso azzurro che scorrevano nelle rocce. I saggi dissero che si trattava del cielo e dell’acqua che avevano deposto una piccola parte di se stessi nelle rocce, perchè potessero essere ammirati e venerati da tutti.
Il Turchese iniziò ad essere considerata la pietra del cielo e dell’acqua, della buona sorte e delle benedizioni divine, della protezione dagli spiriti maligni e come pietra protettrice della salute e della prosperità.

Lectura en español

Gioielli in Turchese online

ANELLI | BRACCIALI | COLLANE e PENDENTI | ORECCHINI


La gemma degli sciamani

Considerata la gemma dei saggi e degli sciamani, in passato non a tutti era concesso di avvicinarvisi, ma solo a coloro che fossero in grado di rivolgersi agli dei; ai giorni nostri, gli abitanti del sud ovest degli Stati Uniti – le antiche aree abitate dalle tribù – lo indossano come simbolo di ricchezza e benessere, e raccontano di come una volta la Madre Terra stessa fosse un pezzo di Turchese, fino a quando Dio non la trasformò nella Donna.

I Nativi Americani lo indicavano in diversi modi, ma il più noto era Sky Stone, la pietra del cielo, che evoca la tonalità più comune. Il Turchese estratto dalle miniere del sud ovest veniva tagliato a rondelle ed incastonato nel legno, in conchiglie o ossa oppure veniva direttamente intagliato, dandogli la forma di uno degli animali sacri alle culture native.

Il Turchese, da Oriente a Occidente una pietra amata nei secoli

Le collane con turchese sono la creazione più apprezzata realizzata con questa particolare pietra azzurra. L’uso dell’Argento come alternativa alle primitive montature arrivò verso il 1890, quando gli emigranti spagnoli portarono con sé le loro conoscenze dell’arte orafa.
Il Turchese è una pietra ricca di fascino, che ha la capacità di ammaliare con la sua bellezza e la sua purezza, ed è stata proprio questa caratteristica che ne ha fatto una gemma stimata, venerata e guardata come simbolo di qualcosa di divino per molte culture attraverso i secoli: il Turchese – la pietra nascosta dalla Madre Terra, la pietra scesa dal cielo – è stata adorata per la sua bellezza, come pietra spirituale e portatrice di vita per oltre 7000 anni.

IL TURCHESE E GLI EGIZI

Gli Egizi furono tra i primi a venerarlo e ad utilizzarlo come decorazione di tutto ciò che riguardava il faraone. Prova ne è stata la scoperta di un bracciale in Oro e Turchese ritrovato al polso della mummia di una regina egizia, il più antico esempio conosciuto di gioielleria risalente a più di 7000 anni fa.

IL TURCHESE E I PERSIANI

In Persia si estraeva il Turchese già prima del 2100 a.C; gli scritti lasciatici in eredità dalle antiche famiglie persiane parlano di vasi realizzati da enormi unici pezzi di Turchese, il più grande dei quali si dice contenesse circa 25 litri d’acqua, e per secoli il Medio Oriente è stato il fornitore principale di questa pietra per i regni egizio, romano, nubiano, greco e turco – ottomano.

IL TURCHESE E IL TIBET

Il Turchese è una pietra essenziale anche per la cultura tibetana: indossato indifferentemente da uomini e donne lo si usa come gioiello, come ornamento da acconciatura, incastonato in qualsiasi accessorio o decorazione della persona ma anche della casa; è una delle pietre simbolo della cultura religiosa del luogo, usata durante riti e celebrazioni. È una pietra considerata benefica a livello psicofisico e la sua natura così luminosa si dice abbia proprietà purificatrici per il sangue e il fegato e si crede che grazie al senso di tranquillità che emana possa abbassare la pressione sanguigna.

IL TURCHESE E LA CINA

La Cina ha utilizzato il Turchese sin da tempi antichissimi, soprattutto nella gioielleria, e per i cinesi è secondo solo alla Giada.

IL TURCHESE E GLI AZTECHI

I re e gli imperatori Aztechi indossavano corone e pendenti in questo materiale come amuleti portafortuna e come protezione per la loro salute, e per garantire una lunga vita al loro regno.


Turchese, proprietà colori e forme

Le proprietà del turchese hanno origini antiche. Secondo la tradizione, al Turchese si riconoscono molte proprietà protettive e favorevoli alla parola ed alla comunicazione, oltre a numerose virtù terapeutiche fra cui la capacità di proteggere dai morsi di serpenti velenosi. Si dice inoltre che questa pietra sbiadisca all’approssimarsi di una disgrazia, e anticamente si credeva fosse capace di infondere coraggio in battaglia e di segnalare l’infedeltà diventando nera in caso di adulterio.
Questo materiale, famoso e conosciuto in tutto il mondo, vanta le sue qualità migliori in quello tibetano, persiano, cinese ed in tutta la parte sud ovest degli Stati Uniti, tra Nevada e New Mexico, con la più antica miniera ancora attiva, la Cerillo Mine, nella contea di Santa Fe, tra Santa Fe ed Albuquerque.

LE FORME E COLORI DEL TURCHESE

La pietra del Turchese è un minerale formatosi circa 30 milioni di anni fa, da un fosfato di Rame, Ferro ed Alluminio colato con l’acqua attraverso una pietra ospite. gioielli-nativi-americani-turchese Il colore della pietra può variare enormemente anche all’interno dello stesso giacimento di estrazione a seconda della percentuale dei metalli inclusi: più elevata la presenza del Rame più questa sarà blu/azzurra, mentre, nel caso di prevalenza degli altri componenti, sarà maggiore la tonalità verde.
Le altre gradazioni che la pietra può assumere sono dovute ai residui della pietra ospite, chiamata matrice, e può variare dal ruggine, al nero o marrone.
Una matrice nera indica solitamente la presenza di Pirite, una ruggine o aranciata è indice di ossido di ferro, mentre una giallo-bruno è data dalla presenza di Riolite. Le matrici sottili, piane e lineari sono conosciute con il nome di matrice a tela di ragno (spider-web matrix), e sono quelle che maggiormente esaltando le qualità del Turchese naturale.

Le miniere di Turchese

Diverse possono essere le provenienze del Turchese, da cinese a messicano, nepalese, persiano, fino a quello americano, area geografica più ricca e nella quale si estraggono le varietà più interessanti, tra gli stati del Nevada, Arizona, New Mexico e Colorado. Affascinanti ed evocativi anche i nomi delle miniere stesse, quali Lander Blue, Bisbee, Blue Gem, Carico Lake e Cerillo.

Miniera di Turchese più importanti

BISBEE: la miniera di Bisbee, nel sud dell’Arizona, è la più nota e ricca miniera di materiale del turchese, ed una tra le prime ad essere utilizzata. Molto amata dal popolo Navajo, è apprezzata per il Turchese che se ne ricava, dal bel blu profondo e dalla matrice a tela di ragno. Il Turchese è il prodotto di maggior pregio estratto da questa miniera, anche se in origine era il rame.


BLUE DIAMOND: particolare miniera del Nevada, inaccessibile durante i mesi invernali, produce una varietà di Turchese dalla tonalità molto chiara screziata di venature di un blu intenso e scuro. La matrice di questa varietà di Turchese può essere sia nera che bruna.


CARICO LAKE: questa varietà di Turchese deve il suo nome al luogo in cui si trova la miniera da cui viene estratto, il letto prosciugato di un lago nella contea di Lander, Nevada. La miniera di Carico è una miniera che estrae principalmente Oro, e il Turchese estratto è molto poco e raro ed anche per questo più pregiato. Le tonalità di questa preziosa, unica varietà spaziano dal verde chiaro al verde acqua, colorazione dovuta alla presenza di zinco nella miniera. I pezzi più pregiati sono di un verde – blu con matrice nera a tela di ragno.


CERILLO: è l’unica qualità di Turchese che nasce e si forma alla base di un vulcano, ed assume tonalità di colore particolari dovute alla presenza di diversi minerali nelle rocce ospiti che formano la base della montagna. Fino ad ora sono state identificate non meno di 75 diverse sfumature di Turchese proveniente dalla miniera Cerillo, che variano dal verde oliva all’intenso verde-blu, fino alla trasparenza del verde acqua. La miniera – che si trova a pochi chilometri da Santa Fe – è la più antica del Nord America e veniva sfruttata già dalla tribù Pueblo, poiché il Turchese affiorava spontaneamente dal suolo ogni volta che il vulcano provocava della piccole scosse. Da allora questo popolo non ha mai smesso di estrarre e commerciare il prezioso minerale, arrivando ai mercati della costa est, fino a quando nel 1870 si ebbe il boom dell’estrazione dell’Argento che si propagò anche in quest’area. La miniera venne abbandonata e fu successivamente rilevata da Tiffany & Co., che tra il 1892 e il 1899 estrasse Turchese per un valore di circa due milioni di dollari.

Miniere di Turchese più particolare

DAMELE: la miniera di Damele, in Nevada, è molto piccola, ma ha la particolarità di produrre l’unico Turchese giallo-verde naturale, in cui la colorazione, cioè, non è dovuta alla presenza di zinco. La matrice di questa varietà è a tela di ragno e varia dal bruno al nero. Proprio per le dimensioni della miniera e per l’unicità del minerale, il Turchese che vi si estrae è solo da collezione.


DRY CREEK: questa miniera del Nevada, conosciuta anche come Burnham, produce piccole quantità di Turchese chiaro, tendente all’azzurro pastello e al bianco, tonalità dovute all’alta presenza di Alluminio. Questo materiale, estremamente raro per la sua colorazione così particolare ed estratto da un’unica vena, è White Buffalo. La matrice del Dry Creek è tipicamente dorata, bruna o grigio chiara.


KINGMAN: il Turchese Kingman è il prodotto secondario della miniera di Rame di Kingman, Arizona. Estratto dalle tribù native molti anni prima dell’arrivo degli europei, assume colorazioni che variano dal blu scuro all’azzurro, con delle leggere sfumature di verde. La matrice può essere bruna o nera, e spesso presenta tracce di Pirite.

Miniere di Turchese da collezione

MORENCI: estratto nel sud est dell’Arizona questo Turchese è di uno splendido blu intenso. La particolarità di questa varietà risiede nella matrice, inusuale per la sua irregolarità e per la presenza di una forma di Pirite che una volta lucidata sembra essere Argento. Pregiata varietà di Turchese è oggi solo da collezione, poiché la miniera è quasi esaurita.


NUMBER EIGHT: miniera del Nevada, scoperta nel 1925 e quasi esaurita, ha prodotto alcuni dei più grandi pezzi di Turchese posti in commercio, dai toni varianti dall’azzurro al blu intenso con piccoli accenni di verde, e dalla matrice dorata o nera. Rappresenta oggi una delle varietà da collezione.


BLUE RIDGE: piccola miniera nel nord del Nevada è in realtà formata da due miniere, che estraggono turchese blu-azzurro e giallo-verde. Si tratta di minerali da collezione.


ROYSTON: produttrice del Turchese Royal Blue, che varia dai toni del verde intenso all’azzurro chiaro, tutti con matrice bruna. Anche questa miniera produce ormai solo pezzi da collezione.


Voglia di turquoise?

Trova il tuo outfit perfetto con le Collezioni e Colori

gioielli etnici turchese turquoise ethnic jewels

Abbina il turchese non solo nei gioielli di turchese online, ma in tutti gli accessori e sciarpe di pregio dal mondo

SIMBOLI MINERALI CORRELATI

bracciale madrepora naturaleMadrepora anelli-etnici-ambraAmbra anelli-oriente-ametistaAmetista
orecchini-artigianato-nativi-americani-argento-turchese-conchiglia-rossaSpiney Oyster
(Spondylus)
anello-artigianato-afghanistan-argento-vermeil-agataAgata gioielli-celtici-turcheseProprieta’
delle Pietre

 

Tag: , , , , , ,